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Sunday, September 26, 2010
Wednesday, September 1, 2010
Sunday, August 29, 2010
L' ultima moda inglese? Mangiare gli scoiattoli
Sembra che l' ultima moda inglese sia mangiare gli scoiattoli... assurdo !
Sembra che l’ ultima moda inglese sia mangiare gli scoiattoli… in questi giorni la notizia sta facendo il giro del mondo. Una cosa da far rizzare i capelli al popolo vegetariano. Dicono che su richiesta dei clienti, un supermercato del Nord di Londra la proponga già da mesi e stia facendo affari.
Si spera che nel giro di qualche anno non sarà come per il coniglio, ma passi in fretta come tutte le mode bizzarre che nacono e muoiono nel giro di una stagione. Il titolare del supermercato difende il suo piccolo buisness così: ” Perfino i grandi ristoranti di Parigi sono divenuti adepti dello scoiattolo. Lo chef del St. John, Fergus Henderson, parla di carne deliziosa, che assomiglia a quella di lepre, più grassa. Un
tempo questa vivanda era popolare. Il governo di Londra aveva proposto alcune ricette di zuppa e di torta allo scoiattolo in un periodo di razionamento durante la seconda guerra mondiale.”Supereva animalisti si unisce ai difensori degli animali che si mostrano indignati e denunciano un massacro barbaro e inutile. Il loro combattimento è iniziato.
http://guide.supereva.it/animalisti/interventi/2010/08/l-ultima-moda-inglese-mangiare-gli-scoiattoli
Tuesday, August 17, 2010
Thursday, August 12, 2010
Thursday, August 5, 2010
Nordcorea, punizione a pieno regime
Mondiali 2010 -
Eurosport - gio, 29 lug 10:07:00 2010
Giocatori e allenatore esposti al pubblico ludibrio per non aver superato la fase a gironi dei Mondiali. E' accaduto il 2 luglio, ma un'emittente radiofonica lo rende noto solo ora. Si salvano soltanto Jong Tae Se e An Yong-hak, rientrati subito in Giappone
Chi ha dimenticato le lacrime di Jong Tae Se? Il giocatore della Corea del Nord (il meno coreano di tutti tra l'altro, essendo lui di origine giapponese) si era sciolto in un pianto a dirotto durante l'inno della sua Nazionale alla partita d'esordio dei Mondiali. Gli asiatici si erano ben comportati con il Brasile, perdendo 2-1, ma poi avevano inccassato una serie infinita di gol con la Costa d'Avorio e il Portogallo.
L'onore perciò non è stato salvato e in patria il regime ha deciso che era il caso di prendere dei provvedimenti. Così, nel silenzio generale, i giocatori sono rientrati a casa (tranne Jong Tae Se e An Yong-hak, tornati subito in Giappone) e ad aspettarli c'era una sgradevole sorpresa. E' stato allestito per loro un palco al Palazzo della Cultura popolare dove la squadra è stata tenuta ferma in piedi per sei ore. Come se non bastasse, davanti a loro c'erano 400 persone che insultavano giocatori e allenatore per i cattivi risultati ottenuti in Sudafrica. Un'umiliazione in piena regola.
Il motivo? Hanno tradito la fiducia del dittatore, il "Caro Leader" Kim Jong-Il. Così, come se non bastasse, l'allenatore Kim Jong-Hun è stato addirittura deportato e mandato a lavorare in un cantiere edile di Pyongyang.
Ricorda tanto la storia di Emil Zatopek, straordinario campione di mezzofondo e fondo dell'allora Cecoslovacchia che subì più o meno lo stesso destino (fu spedito in una miniera di uranio, ma per ragioni politiche e non sportive), con l'aggravante di essere un vincente. Con Zatopek, però, si ritorna agli anni Sessanta, in piena Guerra Fredda e, anche se impossibile da giustificare, una decisione del genere è quantomeno comprensibile se contestualizzata.
Si può ben capire, però, anche il gesto di Kim Jong-Il, sempre tornando agli anni '60. Il padre Kim Il-Sung, a sua volta regnante, nel 1966 punì la squadra rea di aver perso con il Portogallo ai Mondiali e di aver comunque festeggiato lo storico traguardo dei quarti di finale (avendo eliminato anche l'Italia) in un locale, alla maniera occidentale. Furono tutti mandati in campi di disintossicazione dall'atteggiamento borghese, tranne Pak Do Ik, che non aveva partecipato ai "bagordi" per indisposizione.
Evidentemente il desiderio di vendetta, castigo ed epurazione è insito nella famiglia reggente nordcoreana.
Il Mondiale comunque per la Corea del Nord ha mostrato diversi problemi: un solo giornalista nazionale accreditato, allenamenti a porte chiuse, la notizia della fuga di quattro giocatori poi rientrata... Tutti segnali d'insofferenza che non possono non far riflettere, soprattutto alla luce di questa nuova notizia che risale al 2 luglio, ma che Radio Free Asia è riuscita a diffondere soltanto ora.
Eurosport
Eurosport - gio, 29 lug 10:07:00 2010
Giocatori e allenatore esposti al pubblico ludibrio per non aver superato la fase a gironi dei Mondiali. E' accaduto il 2 luglio, ma un'emittente radiofonica lo rende noto solo ora. Si salvano soltanto Jong Tae Se e An Yong-hak, rientrati subito in Giappone
Chi ha dimenticato le lacrime di Jong Tae Se? Il giocatore della Corea del Nord (il meno coreano di tutti tra l'altro, essendo lui di origine giapponese) si era sciolto in un pianto a dirotto durante l'inno della sua Nazionale alla partita d'esordio dei Mondiali. Gli asiatici si erano ben comportati con il Brasile, perdendo 2-1, ma poi avevano inccassato una serie infinita di gol con la Costa d'Avorio e il Portogallo.
L'onore perciò non è stato salvato e in patria il regime ha deciso che era il caso di prendere dei provvedimenti. Così, nel silenzio generale, i giocatori sono rientrati a casa (tranne Jong Tae Se e An Yong-hak, tornati subito in Giappone) e ad aspettarli c'era una sgradevole sorpresa. E' stato allestito per loro un palco al Palazzo della Cultura popolare dove la squadra è stata tenuta ferma in piedi per sei ore. Come se non bastasse, davanti a loro c'erano 400 persone che insultavano giocatori e allenatore per i cattivi risultati ottenuti in Sudafrica. Un'umiliazione in piena regola.
Il motivo? Hanno tradito la fiducia del dittatore, il "Caro Leader" Kim Jong-Il. Così, come se non bastasse, l'allenatore Kim Jong-Hun è stato addirittura deportato e mandato a lavorare in un cantiere edile di Pyongyang.
Ricorda tanto la storia di Emil Zatopek, straordinario campione di mezzofondo e fondo dell'allora Cecoslovacchia che subì più o meno lo stesso destino (fu spedito in una miniera di uranio, ma per ragioni politiche e non sportive), con l'aggravante di essere un vincente. Con Zatopek, però, si ritorna agli anni Sessanta, in piena Guerra Fredda e, anche se impossibile da giustificare, una decisione del genere è quantomeno comprensibile se contestualizzata.
Si può ben capire, però, anche il gesto di Kim Jong-Il, sempre tornando agli anni '60. Il padre Kim Il-Sung, a sua volta regnante, nel 1966 punì la squadra rea di aver perso con il Portogallo ai Mondiali e di aver comunque festeggiato lo storico traguardo dei quarti di finale (avendo eliminato anche l'Italia) in un locale, alla maniera occidentale. Furono tutti mandati in campi di disintossicazione dall'atteggiamento borghese, tranne Pak Do Ik, che non aveva partecipato ai "bagordi" per indisposizione.
Evidentemente il desiderio di vendetta, castigo ed epurazione è insito nella famiglia reggente nordcoreana.
Il Mondiale comunque per la Corea del Nord ha mostrato diversi problemi: un solo giornalista nazionale accreditato, allenamenti a porte chiuse, la notizia della fuga di quattro giocatori poi rientrata... Tutti segnali d'insofferenza che non possono non far riflettere, soprattutto alla luce di questa nuova notizia che risale al 2 luglio, ma che Radio Free Asia è riuscita a diffondere soltanto ora.
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Thursday, July 22, 2010
Child prodigy reads, gives medical tips aged three
Child prodigy reads, gives medical tips aged three
Boy from near Pisa shows remarkable self-taught talents
16 July, 13:42The boy, Ettore, has also mastered use of the television remote control so he can flick through the TV guide on teletext and make viewing suggestions.
What makes the story even more remarkable is that his parents from the town of Perignano near Pisa say the boy taught himself almost all these skills, just by observing adults. ''We started teaching him the alphabet for fun. We would never have imagined his abilities would develop like this,'' said Ettore's father Francesco Grillo, a 44-year-old artist specialised in portraits and reproductions of famous works.
''Then when he was about two he started to read newspapers and TV guides. Initially we thought he memorised phrases and repeated them parrot-like. But then we realised he was reading for real''.
Experts from the local hospital at the Tuscan town of Pontedera are impressed.
''Usually learning to read is a process that takes place at a much later stage, at school age, and it's a gradual process'' said Dr. Amerigo Celandroni, the head of the hospital's paediatric clinic.
''In Ettore's case though, he had not been taught, and yet he reads fluently''. His parents said they have to be very careful about what they say around Ettore because of his powers of comprehension way beyond his years, as shown in his mysteriously acquired know-how of medical matters.
''One day I was talking to my wife about a health problem I had,'' Francesco told Tuscan daily Corriere Fiorentino. ''Ettore heard and recommended a medicine. I checked up and saw that it was right for my case''. His parents said they were concerned about whether the three-year-old's abilities would continue to flourish when he starts pre-school in September.
''Let's hope it's a good thing, although we are worried'' the father said. ''What if he loses this gift there? ''I don't know what he'll do with these qualities when he's grown up. The important thing is that it's the right thing for him. Maybe one day this fame he's having will come in handy''.
photo: Ettore Grillo.
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virtus u 17.wmv by chukbyke
Virtus Cisterna (Basket Ball)Under 17 Campioni 2010 by chukbyke
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Sunday, May 2, 2010
Countering trafficking in human being
Nigeria
Countering trafficking in human being
The Programme "Preventing and Combating Trafficking of Minors and Young Women from Nigeria to Italy" funded by the Italian Ministry of Foreign Affairs, was carried out by UNICRI in cooperation with UNODC, Nigerian Institutions and NGOs from March 2008 to April 2010. Designed as a follow-up of the pilot project, which was implemented during 2002-2004 - [to find out more go to Phase 1 of the Programme], the present Programme intended to: read on..............................................
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