Miriam Makeba died this night at Castel Volturno after an anticamorra, anti racists concert in honour of the writer Roberto Saviano, She had a cardiac crisis May her Soul rest in peace. English summary: by Chukbyke
Castel Volturno, Miriam Makeba muore dopo il concerto anticamorra
CASTEL VOLTURNO (10 novembro) - Miriam Makeba è morta questa notte nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno dove era stata trasportata dopo essere stata colta da un malore al termine della sua esibizione al concerto anticamorra e contro il razzismo dedicato allo scrittore Roberto Saviano, tenutosi a Baia Verde di Castel Volturno.
L'esibizione e il malore. La cantante sudafricana, 76 anni (era nata a Johannesburg il 4 marzo 1932) si è sentita male dopo essere scesa tra gli applausi dal palco, sul quale aveva cantato scalza per circa mezz'ora, con grande intensità. Miriam Makeba aveva cantato con il suo gruppo di sette musicisti, dopo aver ricevuto dall'assessore Corrado Gabriele una copia in inglese di Gomorra. Dopo l'esibizione ha chiesto una sedia, pensando a un malore passeggero, ma le persone vicine, tra gli altri il nipote Nelson e il manager italiano, hanno subito pensato a qualcosa di serio.
Crisi cardiaca. Con una telefonata al 118 è stata fatta giungere sul posto un'autoambulanza, che ha trasferito l'artista nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno. I medici hanno riscontrato una crisi cardiaca ed hanno avviato le cure, che sembravano aver dato un buon effetto, tanto che Miriam Makeba sembrava essersi ripresa. Dopo un po', però, è sopraggiunta una seconda e più forte crisi e la cantante è morta. La salma è stata composta nella sala mortuaria della clinica Pineta Grande.
Il concerto. L'evento musicale aveva chiuso la tre giorni degli "Stati generali della scuola nel Mezzogiorno", promossa dall'assessorato alla Istruzione della Regione Campania. Il concerto, al quale hanno assistito alcune migliaia di persone, aveva visto le esibizioni di Daniele Sepe e la Brigada internazionale con elementi provenienti da diverse etnie. Poi Sonia Aimy nigeriana che vive a Torino, attrice e cantante di gran voce. Eugenio Bennato aveva scatenato i presenti con la sua musica i 2.000 presenti e prima di lui c'erano stati il jazz di Max Puglia e il sound dei 24 Grana. Non erano mancati momenti di riflessione con letture di brani di Gomorra: applausi per quelli dedicati a don Peppino Diana. http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=34362&sez=HOME_SPETTACOLO#commenti
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